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Di cosa si tratta
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L’osteoporosi viene definita come una malattia sistemica dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità ossea legato prevalentemente all’invecchiamento. Questa situazione porta, conseguentemente, ad un aumentato rischio di frattura (in particolare di vertebre, femore, polso, omero, caviglia) per traumi anche minimi. In Italia, il 23% delle donne oltre i 40 anni e il 14% degli uomini con più di 60 anni è affetto da osteoporosi e questi numeri sono in continua crescita, soprattutto in relazione all’aumento dell’aspettativa di vita.<g id="0"/>Il Bones Check offre una panoramica dello stato di salute delle nostre ossa. Infatti, sebbene le caratteristiche del tessuto osseo siano in ampia parte determinate da fattori ereditari, lo stile di vita e le abitudini alimentari influiscono fortemente sulla sua evoluzione. Il tessuto osseo infatti si rimodella continuamente in funzione degli stimoli chimici e meccanici che riceve.
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Con il Bones Check si analizzano comportamenti che possono influire su questo processo, fattori di rischio per la prevenzione di osteopenia e osteoporosi ed il livello di vitamina D individuale (vitamina fondamentale per l’assorbimento del calcio necessario al processo di ossificazione).
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Il Bones Check si articola in tre parti:
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Domande di anamnesi riguardo alle abitudini, l’alimentazione e i fattori di rischio.
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Definizione del livello di vitamina D mediante prelievo capillare di sangue. La definizione del livello di vitamina D, basata su valutazioni autodiagnostiche, non vuole essere sostitutiva di un inquadramento medico-diagnostico ed i valori possono non essere indicativi in caso di soggetti pediatrici (fino a 18 anni), con età superiore a 80 anni, obesi, grandi fumatori, persone affette da processi morbosi acuti in atto e da patologie metaboliche). <g id="1"/>NOTA: Si consiglia di prelevare il sangue e iniziare l’analisi della Vitamina D prima delle domande di anamnesi e nell’attesa del risultato fare la parte di anamensi.
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Valutazione della densità ossea viene utilizzata la tecnica dell’ultrasonometria ossea. L’ultrasonometria è una tecnica non invasiva e priva di radiazioni: consente di fornire informazioni sulla fragilità delle ossa, che sono maggiormente a rischio di fratture al decrescere della densità del tessuto osseo. La misurazione viene eseguita a livello del calcagno, dove il tessuto è estremamente rappresentativo del metabolismo osseo sistematico, con particolare riferimento alla zona femorale trocanterica (anca).
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Informazione al cliente
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Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
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Organizzazione dell’evento
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Le giornate vengono fissate da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 18:00, con un’ora di pausa pranzo. La durata da prevedere per ogni appuntamento è di 20 minuti. Si consiglia vivamente di tenere un appuntamento libero ogni 5 o 6, per permettere la gestione di eventuali ritardi dei clienti, necessità di doppie misurazioni o inserimento di altri clienti dell’ultimo momento. È preferibile che la misurazione avvenga in uno spazio appartato, con la sufficiente privacy e, se possibile, con una seduta comoda per il cliente. L’operatore necessita di una sedia ed un tavolo, da cui siano raggiungibili le prese elettriche necessarie, di una rete internet e di fogli di carta per stampare il risultato.
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Gestione del cliente
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La persona dedicata sarà presente in farmacia mezz’ora prima del primo appuntamento, per provvedere all’allestimento della postazione e all’incontro iniziale di coordinamento con il referente della farmacia che si occuperà del consiglio/consulenza successivo alla misurazione. È opportuno che l’operatore riceva il programma degli appuntamenti. La persona dedicata farà accomodare il cliente nell’area dedicata. Durante l’appuntamento verranno fornite delle informazioni che riprendono quanto già consegnato, verranno richiesti i dati necessari e verrà effettuata la rilevazione. Il cliente verrà poi fatto accomodare nell’area dedicata al consiglio del farmacista. L’operatore, inoltre, si rende disponibile, quando richiesto, a fornire un consiglio circa la tipologia di prodotto più indicata in base al risultato ottenuto. Il personale consegnerà il risultato in presenza del farmacista che si occuperà della consulenza. L’operatore commenterà il risultato ottenuto, lasciando al farmacista la conseguente attività di consiglio e/o consulenza.
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