"odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[0]/text:span[0]" = "Di cosa si tratta"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[1]/text:span[0]" = "L’esame delle urine è molto probabilmente il più antico e importante esame di laboratorio della storia della medicina: è citato da Ippocrate nel V secolo a.C., ed ancora oggi è un esame molto valido in quanto permette di scoprire infezioni, alterazioni del metabolismo e dei reni. Spesso, sostanze come proteine o glucosio appaiono nelle urine prima ancora che compaiano disturbi evidenti. Si tratta di uno screening auto-diagnostico che va a valutare la funzionalità epatica, renale e pancreatica del cliente per la prevenzione di condizioni infettive del tratto urogenitale, di disturbi metabolici e della condizione in cui versa il metabolismo dei carboidrati del cliente. L’obiettivo è quello di rilevare e misurare la concentrazione di sostanze generalmente assenti o presenti in basse quantità nelle urine.Ciò, è possibile grazie l’utilizzo di un macchinario (Urilyzer) attraverso test semiquantitativi (andremo a rilevare la presenza di sostanze normalmente non presenti nelle urine e di graduarne genericamente la concentrazione) per la valutazione di diversi analiti presenti nel campione di urine. L’Urine check è un test non invasivo e privo di rischi, si realizza analizzando un campione della prima urina del mattino entro quattro ore dalla minzione (dettaglio importante per avere dei buoni risultati)."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[2]/text:span[0]" = "I parametri che possono essere analizzati attraverso questo test sono:"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[0]/text:p[0]/text:span[0]" = "Bilirubina: un aumento nelle urine può indicare eventuali patologie epatiche e/o biliari.Di solito non è possibile riscontrare bilirubina nelle urine tuttavia sono considerati normali livelli fino a 0,02 mg/100 ml di urina."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[1]/text:p[0]/text:span[0]" = "Urobilinogeno: sostanza normalmente presente in concentrazioni non rilevanti nelle urine ma aumenta in presenza di diversi patologie a livello epatico."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[2]/text:p[0]/text:span[0]" = "Corpi Chetonici: la presenza di chetoni come acido acetico, acetone, acido acetoacetico e acido beta-idrossibutirrico, nelle urine (chetonuria) è dovuta a un eccessivo catabolismo di acidi grassi liberi a causa di mancanza di disponibilità di glucosio. Normalmente l’urina non contiene corpi chetonici (se non in minime tracce: 20-25 mg/24h)."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[3]/text:p[0]/text:span[0]" = "Acido ascorbico: una sua elevata concentrazione nelle urine può determinare alterazioni di altri parametri (come sangue e glucosio), di per sé la sua presenza non indica alcuna patologia. Valori normali di acido ascorbico nelle urine va da 0 a 100 mg/dL."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[4]/text:p[0]/text:span[0]" = "Glucosio: normalmente non è possibile rilevare la presenza di glucosio nelle urine. Eventuale presenza di glucosio nelle urine può identificare un’eventuale disfunzione metabolica dei carboidrati, diabete mellito o condizioni di iperglicemia;"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[5]/text:p[0]/text:span[0]" = "Proteine: la presenza di proteine nelle urine viene definita proteinuria e potrebbe essere un segno aspecifico di disturbi renali. Valori superiori a 30 mg/dL potrebbero essere indicativi di problematiche a livello renale."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[6]/text:p[0]/text:span[0]" = "Sangue: sostanza normalmente non presente nella composizione delle urine, per tale motivo la sua presenza potrebbe essere indicativa di problematiche dell’apparato urogenitale e renale."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[7]/text:p[0]/text:span[0]" = "pH: valori del pH costantemente elevati potrebbero indicare un’infezione dell’apparato urogenitale, mentre in soggetti sani il pH delle urine fresche varia generalmente da 5 a 6."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[8]/text:p[0]/text:span[0]" = "Nitriti: la concentrazione di queste sostanze nell’urina aumenta significativamente in presenza di infezioni urinarie."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[9]/text:p[0]/text:span[0]" = "Leucociti: la presenza moderata di leucociti nelle urine può essere indicativa di situazioni di infiammazione oppure condizioni di infezione renale o dell’apparato urogenitale a vari livelli e la concentrazione riscontrabile ritenuta normale, si aggira intorno a 5-10 unità/mL di urina."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:list[0]/text:list-item[10]/text:p[0]/text:span[0]" = "Peso specifico/densità: permette di dare indicazione sull’efficienza dei reni o eventualmente sul loro livello di affaticamento in relazione ad una mancata filtrazione del sangue."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[3]/text:span[0]" = "Informazione al cliente"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[4]/text:span[0]" = "Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[6]/text:span[0]" = "Organizzazione dell’evento"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[7]/text:span[0]" = "Le giornate vengono fissate da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 18:00, con un’ora di pausa pranzo. La durata da prevedere per ogni appuntamento è di 15 minuti. Si consiglia vivamente di tenere un appuntamento libero ogni 5 o 6, per permettere la gestione di eventuali ritardi dei clienti, necessità di doppie misurazioni o inserimento di altri clienti dell’ultimo momento. È preferibile che la misurazione avvenga in uno spazio appartato, con la sufficiente privacy e, se possibile, con una seduta comoda per il cliente. L’operatore necessita di una sedia ed un tavolo, da cui siano raggiungibili le prese elettriche necessarie, di una rete internet e di fogli di carta per stampare il risultato."; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[9]/text:span[0]" = "Gestione del cliente"; "odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[10]/text:span[0]" = "La persona dedicata sarà presente in farmacia mezz’ora prima del primo appuntamento, per provvedere all’allestimento della postazione e all’incontro iniziale di coordinamento con il referente della farmacia che si occuperà del consiglio/consulenza successivo alla misurazione. È opportuno che l’operatore riceva il programma degli appuntamenti. La persona dedicata farà accomodare il cliente nell’area dedicata. Durante l’appuntamento verranno fornite delle informazioni che riprendono quanto già consegnato, verranno richiesti i dati necessari e verrà effettuata la rilevazione. Il cliente verrà poi fatto accomodare nell’area dedicata al consiglio del farmacista. L’operatore, inoltre, si rende disponibile, quando richiesto, a fornire un consiglio circa la tipologia di prodotto più indicata in base al risultato ottenuto. Il personale consegnerà il risultato in presenza del farmacista che si occuperà della consulenza. L’operatore commenterà il risultato ottenuto, lasciando al farmacista la conseguente attività di consiglio e/o consulenza. ";