Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Gestione
L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
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Federica Frau/Mindfulness Check Gestione
Mindfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. indfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
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Federica Frau/Oral Check Gestione
Secondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzione del dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazioneSecondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitapersone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eru zionie del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
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Federica Frau/DDimer Check Gestione
Il D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare.
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Il D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare.
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Federica Frau/Cardio Check Gestione
Il Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registrazione dell’attività elettrica del cuore.<g id="0"/> Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da ottenere un quadro sullo stato di benessere della persona.<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicIl Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registrazione dell’attività el ettori contribuendo a generare la sensazione dolorosaca del cuore .<g id="10 "/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolaretenere un quadro sullo stato di benessere della persona .<g id="21 "/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. <g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
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Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
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Federica Frau/Neck&Back Check Gestione
Oltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo-scheletrico almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di esso, con conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza di danni (come traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazione del movimento e rigidità.<g id="0"/> Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vitaOltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo - scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, o almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di e ssao , articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazionecon conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza dei nocicettordann i ( contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidentime traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazionie del movimento e rigidità. L’aumento della gravità<g id="0"/> Nella maggior parte deli dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. i muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
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Federica Frau/Stress Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Skin Check Gestione
Lo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi, alcuni dei quali si possono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, di luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="0"/>Più nel dettaglio vengono analizzati:
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarLo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi, alcuni dei quali si, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutaossono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risolu zione, della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolari luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazion e.<g id="20 "/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Più nel dettaglio vengono analizzati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/PSA Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Body Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Joint Mobility Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Gestione
Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Vein Check Gestione
Con il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovute ad un difficoltoso ritorno del sangue al cuore.<g id="0"/>Il viaggio di ritorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle strutture valvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudono e si oppongono alla ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbCon il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazion i dovutie ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior partedifficoltoso ritorno del sangue al cuore.<g id="0"/>Il viaggio dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza efferitorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle stru ttuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuanvalvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiu doln o e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionarii oppongon o validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. la ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Urine Check Riepilogo
È bello stare bene!
Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!