Stringa sorgente

Chiave Italiano
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[0]/text:span[0] Di cosa si tratta
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[1]/text:span[0] Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali.
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[2]/text:span[0] Informazione al cliente
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[3]/text:span[0] Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[5]/text:span[0] Organizzazione dell’evento
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[6]/text:span[0] Le giornate vengono fissate da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 18:00, con un’ora di pausa pranzo. La durata da prevedere per ogni appuntamento è di 20 minuti. Si consiglia vivamente di tenere un appuntamento libero ogni 5 o 6, per permettere la gestione di eventuali ritardi dei clienti, necessità di doppie misurazioni o inserimento di altri clienti dell’ultimo momento. È preferibile che la misurazione avvenga in uno spazio appartato, con la sufficiente privacy e, se possibile, con una seduta comoda per il cliente. L’operatore necessita di una sedia ed un tavolo, da cui siano raggiungibili le prese elettriche necessarie, di una rete internet e di fogli di carta per stampare il risultato.
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[8]/text:span[0] Gestione del cliente
Chiave Italiano
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[0]/text:span[0] Di cosa si tratta
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[1]/text:span[0] Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali.
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[2]/text:span[0] Informazione al cliente
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[3]/text:span[0] Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[5]/text:span[0] Organizzazione dell’evento
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[6]/text:span[0] Le giornate vengono fissate da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 18:00, con un’ora di pausa pranzo. La durata da prevedere per ogni appuntamento è di 20 minuti. Si consiglia vivamente di tenere un appuntamento libero ogni 5 o 6, per permettere la gestione di eventuali ritardi dei clienti, necessità di doppie misurazioni o inserimento di altri clienti dell’ultimo momento. È preferibile che la misurazione avvenga in uno spazio appartato, con la sufficiente privacy e, se possibile, con una seduta comoda per il cliente. L’operatore necessita di una sedia ed un tavolo, da cui siano raggiungibili le prese elettriche necessarie, di una rete internet e di fogli di carta per stampare il risultato.

Viene visualizzato solo il sottoinsieme delle stringhe perché c'erano troppe corrispondenze.

Componente Traduzione Differenza rispetto alla stringa attuale
Questa traduzione Propagati Stringhe tradotte Federica Frau/Frame Check Gestione
Le stringhe seguenti hanno una differente sorgente ma lo stesso contesto.
Stringhe tradotte Federica Frau/Dry Eye Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
Stringhe tradotte Federica Frau/Mindfulness Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. indfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
Stringhe tradotte Federica Frau/Oral Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazioneSecondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitapersone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzionie del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
Stringhe tradotte Federica Frau/DDimer Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Il D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare.
Stringhe tradotte Federica Frau/Cardio Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicIl Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registrazione dell’attività elettori contribuendo a generare la sensazione dolorosaca del cuore.<g id="10"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolaretenere un quadro sullo stato di benessere della persona.<g id="21"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. <g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Neck&Back Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vitaOltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo -scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, o almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di essao, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazionecon conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza dei nocicettordanni (contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidentime traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazionie del movimento e rigidità. L’aumento della gravità<g id="0"/> Nella maggior parte deli dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. i muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
Stringhe tradotte Federica Frau/Stress Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Skin Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarLo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi, alcuni dei quali si, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutaossono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolari luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="20"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Più nel dettaglio vengono analizzati:
Stringhe tradotte Federica Frau/PSA Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Body Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Joint Mobility Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Hearing Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte Federica Frau/Oral Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Dry Eye Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Cardio Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Vein Check Gestione Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbCon il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovutie ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior partedifficoltoso ritorno del sangue al cuore.<g id="0"/>Il viaggio dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza efferitorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle struttuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuanvalvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudolno e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionarii oppongono validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. la ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
Stringhe tradotte Federica Frau/Mindfulness Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!
Stringhe tradotte Federica Frau/Urine Check Riepilogo Molti soffrono o hanno sofferto almeno una volta nella vita di dolore muscolo scheletrico. Il dolore è il sintomo più comune delle patologie muscolo scheletrico e può essere causato da disturbi dovuti ad un sollecito eccessivo, postura scorretta o traumi a carico dei vari componenti dell’apparato quali, ossa, articolazioni o legamenti. Per cui, anche il dolore articolare risulta essere un dolore riconducibile all’apparato muscolo scheletrico.<g id="0"/>Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.<g id="1"/>È quindi importante intervenire in fase precoce, non appena il dolore muscolo-scheletrico inizia a manifestarsi, per risolvere lo stato infiammatorio e interrompere gli stimoli dolorosi ad esso correlati, e anche per evitare un peggioramento del dolore e la sua evoluzione da una fase acuta a una fase cronica. Questo check up permette un’analisi del dolore muscolo scheletrico e della mobilità articolare per identificare l’intensità e la frequenza del dolore il quale comporta evidenti limitazioni del movimento e rigidità. L’aumento della gravità del dolore può evolversi in dolore cronico e per tale motivo risulta di fondamentale importanza effettuare il test in fase precoce così da poter intervenire prima di aggravarsi. Inoltre, si avrà una valutazione della mobilità articolare, in particolar modo sulla postura, la quale potrebbe influire sul dolore muscolo scheletrico accentuandolo e sulla mobilità articolare.<g id="2"/>Questo check up è quindi composto da un questionario validato per prevenire un possibile dolore cronico e da esercizi fisici volti alla valutazione della mobilità articolare in associazione ad una valutazione di alcune caratteristiche posturali. È bello stare bene!

Caricamento…

Avatar utente Nessuno

String updated in the repository

Federica Frau / Frame Check GestioneItaliano

un anno fa
Sfoglia tutte le modifiche del componente

Glossario

Italiano Italiano
Nessuna stringa relativa trovata nel glossario.

Informazioni stringa

Chiave
odf///office:document-content[0]/office:body[0]/office:text[0]/text:p[1]/text:span[0]
Flag
ignore-inconsistent, strict-same
Età stringa
un anno fa
Età stringa sorgente
un anno fa
File di traduzione
frame-check-gestione/it.odt, stringa 2