Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Gestione
L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refr attivitào dell’animale domestico: Viene fatta un’indocchio e alla messa a fuoco delle imm aginei sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Gestione
Mindfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua gMindfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenz iornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.le e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Gestione
Secondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzione del dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice struSecondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzione del dente e comporta un rammolli mento de i prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domesticotessuti duri con conseguente formazione di cavità .
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Gestione
Il D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare.
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempoIl D-Dimer Check è un check up dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzaprevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un mento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animado veloce, non invasivo uti le ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domesticoescludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare .
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Gestione
Il Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registrazione dell’attività elettrica del cuore.<g id="0"/> Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da ottenere un quadro sullo stato di benessere della persona.<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempIl Cardio check è un process o dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il propriscreening per la prevenzione di aritmie comuni e/ o anio male.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle ie cardiache tramite la registrazione dell’ attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla stoett ric a dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico. cuore.<g id="0"/> Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da ottenere un quadro sullo stato di benessere della persona.<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Neck&Back Check Gestione
Oltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo-scheletrico almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di esso, con conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza di danni (come traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazione del movimento e rigidità.<g id="0"/> Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportaOltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo-scheletrico al mento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di esso, con conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere un a conoscsegu enza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algordanni (come traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendin itmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numeroche si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazione del movimento e rigidità.<g id="0"/> Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione de i persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domesticonocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa .
Stringhe tradotte
Federica Frau/Stress Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Skin Check Gestione
Lo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi, alcuni dei quali si possono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, di luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="0"/>Più nel dettaglio vengono analizzati:
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possonoo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subirsc e con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. A, a lcuni de i questali s i possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domigliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cos mestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.he, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, di luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="0"/>Più nel dettaglio vengono analizzati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/PSA Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Body Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Joint Mobility Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Gestione
Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e l a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagitrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazio ne sude lla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.oglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Vein Check Gestione
Con il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovute ad un difficoltoso ritorno del sangue al cuore.<g id="0"/>Il viaggio di ritorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle strutture valvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudono e si oppongono alla ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignCon il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovute ad un difficoltoso rit orano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animaldel sangue al cuor e.<g id="10 "/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulviaggio di ritorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la stf oriz a dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domesticoi gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle strutture valvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudono e si oppongono alla ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene .
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Urine Check Riepilogo
È bello stare bene!
L’attenzione verso il benessere degli animali è in continuo aumento.<g id="0"/>La forma, il metabolismo ed il comportamento possono subire con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi. Alcuni di questi possono essere compresi e migliorati tramite semplici accorgimenti che spesso i proprietari ignorano poiché non a conoscenza di come stia il proprio animale.<g id="1"/>Il Pet Check vuole aiutare proprio in questo ambito tramite una procedura non invasiva. Tramite un colloquio e poi un questionario (basato su algoritmi) si vuole far luce sulle abitudini , sul comportamento e sulle attività dell’animale domestico: Viene fatta un’indagine sulla storia dell’animale a partire dalla sua nascita (svezzamento, provenienza, eventuali malattie pregresse, trattamenti profilattici e vaccinari eseguiti), l’affinità con il suo proprietario, Successivamente vengono indagate le abitudini che l’animale ha dentro la casa (l’ambiente) in cui vive. I segnali che l’animale manda attraverso dei comportamenti a volte inconsueti, quali il modo di giocare, il modo di mangiare e di bere. Ulteriori caratteristiche che vengono valutate sono le reazioni comportamentali che l’animale assume durante la sua giornata. Il Test del Pet-check è stato pensato per sensibilizzare il maggior numero di persone sulle problematiche possibili degli animali da compagnia e per fornire un semplice strumento di prima autovalutazione per eventuali situazioni di rischio. Al termine del check up si ottiene un report (stampabile o inviabile tramite email) che fornisce un’introduzione sulle condizioni di benessere dell’animale domestico.È bello stare bene!