Stringhe tradotte
Federica Frau/PSA Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Urine Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
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Federica Frau/Mindfulness Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
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Federica Frau/Cardio Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Gestione
Non appena il danno viene riparato, il coagulo viene rimosso dalla plasmina deputata alla rottura del coagulo (trombo) in piccoli pezzi che vengono rimossi. I frammenti che si originano dalla degradazione della fibrina nel coagulo vengono chiamati FDP o prodotti di degradazione della fibrina. Uno dei prodotti finali della degradazione del coagulo è il D-dimero, che se presente può essere misurato nel sangue. Normalmente non siamo in grado di rilevarlo a meno che non siano in corso di formazione e conseguente degradazione di coaguli. In questi casi la quantità di D-dimero presente all’interno del circolo sanguigno può aumentare.
Una delle aree maggiormNon appena il danno vi ente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormriparato, il coagulo vi ente esprim osts o d all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici a plasmina deputata alla rottura del coagulo (trombo) in piccoli pezzi che vengono rimossi. I frammenti che si originano dalla degradazione della fibrina nel coagulo vengono chiamati FDP o prodotti di degr ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del collettdella fibrina. Uno dei prodotti finali della degradazione del coagulo è il D-dimero, che se presente può essere misurato nel sangue. Normalmente non siam o fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidant grado di rilevarlo a meno che non siano in corso di formazione e conseguente degradazione di coaguli. In questi casi la quantità di D-dimero presente all’interno del circolo sanguigno può aumentar e.
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Federica Frau/Neck&Back Check Gestione
Il check up si articola in due fasi:
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Il check up si articola in due fasi:
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Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo
Al termine del check up forniremo un report cliente in cui saranno indicati:
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tAl termine del check up fornir empo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. un report cliente in cui saranno indicati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Body Check Riepilogo
Più nel dettaglio vengono analizzati:
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Più nel dettaglio vengono analizzati:
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Federica Frau/Skin Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Stress Check Riepilogo
Lo stress si manifesta in molteplici modi, ma principalmente riconducibili a quattro categorie di sintomi: sintomi fisici, comportamentali, emozionali e cognitivi. <g id="4"/>Tra i sintomi fisici più comuni ritroviamo mal di testa, mal di stomaco, indigestione, perdita di appetito, dolori muscolari diffusi, tachicardia e sudorazione eccessiva o delle mani.<g id="5"/> Si può manifestare con fame nervosa, bruxismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti e comportamenti aggressivi verso gli altri. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda i cambiamenti emotivi: nervosismo, rabbia, ansia, tristezza, pianti frequenti, sensazione di inadeguatezza ed impotenza.<g id="6"/>A livello cognitivo lo stress si può manifestare con disturbi dell’attenzione, perdita di lucidità, incapacità di prendere decisioni, tendenza a dimenticare le cose o perdita di memoria.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (aliLo stress si manifesta in molteplici modi, ma principalmente riconducibili a quattro categorie di sintomi: sintomi fisici, comporta mental i, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze eemozionali e cognitivi. <g id="4"/>Tra i sintomi fisici più comuni ritroviamo mal di testa, mal di stomaco, i ndoi gene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stione, perdita di appetito, dolori muscolari diffusi, tachicardia e sudorazione eccessiva o delle mani.<g id="5"/> Si può manife sta ress finisc con fam e pn er costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generalevosa, bruxismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti e comportamenti aggressivi verso gli altri. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda i cambiamenti emotivi: nervosismo, rabbia, ansia, tristezza, pianti frequenti, sensazione di inadeguatezza ed impotenza .<g id="06 "/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidanteA livello cognitivo lo stress si può manifestare con disturbi dell’attenzione, perdita di lucidità, incapacità di prendere decisioni, tendenza a dimenticare le cose o perdita di memoria .
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Federica Frau/Oral Check Riepilogo
L’Oral Check consiste in:
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. L’Oral Check consiste in:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
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Federica Frau/Vein Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Riepilogo
Il D-Dimer check è un checkup di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. La misurazione dei livelli di D-dimero viene effettuata tramite test rapido qualitativo da prelievo di sangue capillare. Un risultato negativo del D-dimero (ossia quando il D-dimero è in quantità inferiore rispetto al limite inferiore di riferimento) esclude con una buona probabilità la presenza di coaguli. Un risultato positivo può indicare un incremento della formazione di coaguli (trombi), in tal caso si consiglia di eseguire ulteriori approfondimenti.<g id="0"/><g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/>
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anchIl D-Dimer check è un checkup di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. La misurazione dei livelli di D-dimero viene effettuata tramit e t esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vt rapido qualitativo da prelievo di sangue capillare. Un risultato negativo del D-dimero (ossia quando il D-dim erao e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorrisò in quantità inferiore rispetto al limite inferiore di riferimento) esclude con una buona parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. babilità la presenza di coaguli. Un risultato positivo può indicare un incremento della formazione di coaguli (trombi), in tal caso si consiglia di eseguire ulteriori approfondimenti.<g id="0"/><g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/Neck&Back Check Riepilogo
Questo check up rappresenta un’opportunità di autoanalisi per identificare intensità e frequenza del dolore muscolo-scheletrico. Più il rischio sarà alto più è probabile che il tuo mal di schiena si trasformi in dolore cronico. Per questo è molto importante effettuare il test in una fase precoce del malessere in modo da poter intervenire quando ci si trova ancora in una fase acuta cercando di prevenire la fase cronica. I risultati del test si basano su autovalutazione e non vogliono essere sostitutive di un inquadramento medico-diagnostico. Il checkup prevede una serie di domande anamnestiche ed un questionario validato (The Keele STarT Back Screening Tool) che grazie a poche e semplici domande è in grado di for- nire un’indicazione sulla probabilità che il mal di schiena si trasformi in un dolore cronico.
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatQuesto check up rappresenta un’opportunità di autoanalisi per identificare intensità e frequenza del dolore muscolo-scheletrico. Più il rischio sarà alto più è probabile che il tuo mal di schiena si trasf orm i fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costiin dolore cronico. Per questo è molto importante effet tuia re il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidatest in una fase precoce del malessere in modo da poter intervenire quando ci si trova ancora in una fase acuta cercando di prevenire la fase cronica. I risultati del test si basano su autovalutazione e non vogliono essere sostitu tivoe del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veli un inquadramento medico-diagnostico. Il checkup prevede una serie di domande anamnestiche ed un questionario validato (The Keele STarT Back Screening Tool) che grazie a p och e e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. semplici domande è in grado di for- nire un’indicazione sulla probabilità che il mal di schiena si trasformi in un dolore cronico.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Pulmonary Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Burnout Check Gestione
Informazione al cliente
Una delle aree maggiormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogene ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cavo orale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzato sulla saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidante. Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Riepilogo
L’audiometria è un test che consente di valutare la nostra percezione del suono a diverse frequenze e a diverse intensità. Questo test rientra nella branca della psicoacustica che si focalizza sulla sensazione provocata dallo stimolo tramite test soggettivi, come l’audiometria, che è infatti basata sulle sensazioni riportate dal paziente.
Una delle aree maggL’aud iormente interessate dallo stress ossidativo è il cavo orale, in quanto maggiormente esposto all’azione di agenti esterni (alimenti, fumo). Nel cavo orale la difesa nei confronti dei radicali liberi, è garantita dalla barriera antiossidante della saliva. Di tale barriera fanno parte sostanze endogtria è un test che consente di valutare la nostra percezione del suono a diverse frequ enz e ed anche esogene note come modulatori fisiologici ad azione antiossidante. Tuttavia un prolungato stato di stress finisce per costituire il substrato di una vera e propria patologia asintomatica che può nel tempo favorire l’insorgere di una vasta gamma di stati patologici: placca, carie, stomatiti, gengiviti, infiammazioni del colletto fino alla malattia-sorriso parodontale. Inoltre lo stato ossidativo del cav diverse intensità. Questo test rientra nella branca della psicoacustica che si focalizza sulla sensazione provocata dallo stimol o ot rale è direttamente correlato allo stato di ossidazione globale e pertanto sono anche un indicatore dello stress ossidativo generale.<g id="0"/>Il test viene realizzmite test soggettivi, come l’audiometria, che è infatti bas atoa sullae saliva, non è invasivo, è veloce e permette di ottenere in pochi minuti una valutazione dell’equilibrio radicali liberi-barriera antiossidaensazioni riportate dal pazie nte.