Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Gestione
L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. L’occhio secco è una malattia multifattoriale della superficie oculare caratterizzata da una perdita di omeostasi del film lacrimale. Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole dell’occhio e proteggono la superficie oculare. Svolgono diverse funzioni: lubrificante, nutritiva per la cornea, antibatterica per la superficie oculare e contribuiscono al potere refrattivo dell’occhio e alla messa a fuoco delle immagini sulla retina. Inoltre, esiste un sistema di drenaggio che consente alle lacrime in eccesso di fluire verso la parte posteriore del naso. La patologia dell’occhio secco può verificarsi quando i sistemi di produzione e/o di drenaggio non funzionano correttamente.<g id="0"/>Il Dry Eye check rappresenta un’attività di autovalutazione dei sintomi correlati alla sindrome dell’occhio secco mediante un questionario validato (Symptom Assessment In Dry Eye) che permette di evidenziare la loro severità e frequenza. Inoltre, è possibile effettuare una misurazione facoltativa del tasso di evaporazione lacrimale (TER), mediante l’utilizzo dello strumento Eye VapoMeter, al fine di identificare una possibile alterazione. Al termine verrà erogato il report con la relativa spiegazione e il dettaglio dei parametri analizzati. In particolare, vengono forniti cinque scores:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Gestione
Mindfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di coltivare la consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I cinque aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatoreMindfulness significa avere consapevolezza di sé e di ciò che si sta vivendo. Rappresenta una struttura sistematica e un processo che permette di valutcoltiv are la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale,consapevolezza del presente e della realtà quotidiana attraverso una pratica intenzionale e sostenuta. I coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. que aspetti fondamentali su cui si focalizza la mindfulness sono:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Gestione
Secondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzione del dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. Secondo l’OMS, si stima che le malattie del cavo orale (carie, gengiviti, caduta dei denti, ascessi, traumi e tumori) colpiscono quasi 3,5 miliardi di persone al mondo, in particolare l’OMS definisce la carie come un processo esterno localizzato, che insorge dopo l’eruzione del dente e comporta un rammollimento dei tessuti duri con conseguente formazione di cavità.
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Gestione
Il D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello di D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante prelievo di sangue capillare.
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenzaIl D-Dimer Check è un check up di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. È un metodo veloce, non invasivo utile a escludere patologie correlate all’eccessiva o inappropriata coagulazione. La misurazione del livello dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più D-Dimero viene effettuata attraverso test rapido qualitativo mediante pr eli evato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. o di sangue capillare.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Gestione
Il Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registrazione dell’attività elettrica del cuore.<g id="0"/> Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da ottenere un quadro sullo stato di benessere della persona.<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissIl Cardio check è un processo di screening per la prevenzione di aritmie comuni e/o anomalie cardiache tramite la registraz ionie della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qual’attiv ità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individualettrica del cuor e.<g id="30 "/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi Permette di individuare, in maniera veloce e semplice, mediante l’ECG monoderivazione possibili anomalie del ritmo cardiaco, così da ottenere un quadro sullo stato di benessere della persona .<g id="61 "/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="2"/> <g id="73 "/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="4"/> <g id="85 "/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. <g id="6"/>
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Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Neck&Back Check Gestione
Oltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo-scheletrico almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di esso, con conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza di danni (come traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazione del movimento e rigidità.<g id="0"/> Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. Oltre il 90% degli italiani ha sofferto di dolore muscolo-scheletrico almeno una volta nella vita, il 70% dichiara di condurre una vita meno attiva a causa di esso, con conseguenze sul benessere fisico e psicologico. Può essere una conseguenza di danni (come traumi o sforzi) o disordini di varia tipologia (come osteoartrosi o tendiniti) che si verificano a livello di ossa, articolazioni, muscoli. Il dolore comporta limitazione del movimento e rigidità.<g id="0"/> Nella maggior parte dei dolori muscolo-scheletrici è presente uno stato infiammatorio dei tessuti, che può causare un peggioramento del dolore. L’infiammazione porta a una sensibilizzazione dei nocicettori contribuendo a generare la sensazione dolorosa.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Stress Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Skin Check Gestione
Lo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quantitativi, alcuni dei quali si possono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, di luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="0"/>Più nel dettaglio vengono analizzati:
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano imporLo Skin Check è una valutazione non invasiva che permette di monitorare e gestire il benessere della propria pelle. La pelle, ed in particolar modo quella del viso, subisce con il tempo dei cambiamenti qualitativi e quanti tanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. vi, alcuni dei quali si possono migliorare con dei semplici accorgimenti. Lo skin check prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione, di luce UV e di un sensore per valutare elasticità ed idratazione.<g id="0"/>Più nel dettaglio vengono analizzati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/PSA Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Body Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Joint Mobility Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Gestione
Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. Hearing Check si inserisce nell’ambito dello screening e telemedicina fornendo informazioni circa l’ascolto e la concentrazione dell’individuo a determinati stimoli. Tale valutazione è finalizzata alla determinazione della soglia uditiva. In questo modo sarà possibile valutare eventuali problematiche relative al riconoscimento e al suono delle parole.<g id="0"/> L’analisi consiste in un autotest dell’udito, basato su algoritmi, in cui il cliente ottiene un punteggio indicativo della soglia di riconoscimento del suono (Sound Reception Triseshold).<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Dry Eye Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Vein Check Gestione
Con il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovute ad un difficoltoso ritorno del sangue al cuore.<g id="0"/>Il viaggio di ritorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gravità ed è favorito soprattutto dall’elasticità della parete venosa e delle strutture valvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudono e si oppongono alla ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca suCon il termine “insufficienza venosa” si intendono tutte quelle manifestazioni dovute ad un difficoltoso ritorno del sangue a l sc uo stato di salutr e.<g id="40 "/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attivitàIl viaggio di ritorno del sangue dalla periferia al cuore, avviene contro la forza di gra vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle at̀ ed è favorito soprattutto dall’elas tivc ità che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. della parete venosa e delle strutture valvolari che durante la pausa della spinta cardiaca si chiudono e si oppongono alla ricaduta verso il basso del sangue che è contenuto nelle vene.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!
Stringhe tradotte
Federica Frau/Urine Check Riepilogo
È bello stare bene!
E’ noto quanto l’obesità sia una condizione debilitante per l’organismo e che mette a rischio la salute della persona. Questo fenomeno inoltre è in crescita negli ultimi anni, ed aumenta in relazione all’età.<g id="0"/>Numerosi dati dimostrano che l’obesità è fortemente correlata a un maggior rischio nel contrarre malattie cardiologiche, respiratorie o osteoarticolari, ma anche forme tumorali come il cancro all’ovaia, alla prostata, al fegato, al rene o all’intestino.<g id="1"/>In aggiunta agli aspetti clinici, l’obesità comporta compromissioni della funzionalità<g id="2"/>che possono impoverire la qualità della vita fino a danneggiare il benessere psicologico individuale.<g id="3"/>Per questo è stato sviluppato questo check up che permette di valutare quanto il peso di un individuo influisca sul suo stato di salute.<g id="4"/>Nel questionario vengono somministrate al cliente delle domande per valutare l’impatto dell’obesità sulla qualità della sua vita. Le domande sono incentrate soprattutto su attività di vita quotidiana e di queste si valuta quanto siano importanti per l’individuo e quanto il suo peso lo limiti nello svolgimento. In questo modo più il punteggio è elevato più l’individuo sarà limitato nello svolgimento di quelle attività che per lui sono importanti e quindi corrisponderà ad un maggiore scompenso psico-fisico.<g id="5"/> Inoltre vengono calcolati i due indici biometrici di maggiore rilevanza per quanto riguarda lo stato fisico di un individuo. Il BMI che è un indicatore che permette di valutare la forma fisica e consiste nella divisione del peso (kg) per il quadrato dell’altezza (m). Il WHR è un indicatore che permette di valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo ed esprime il rapporto tra circonferenza della vita e circonferenza dei fianchi.<g id="6"/>Dal BMI è possibile individuare la forma fisica del cliente, in generale se si tratta di una persona sottopeso (BMI minore di 18.5), normopeso (BMI tra 18.5 e 25) in sovrappeso (BMI tra 25 e 30), o obesa (BMI maggiore di 30) che è il caso che ci interessa.<g id="7"/>Il WHR invece viene usato per valutare la distribuzione del grasso all’interno del<g id="8"/>corpo. Infatti le persone più a rischio sono quelle che tendono ad accumulare grasso addominale, coincidente con un più elevato valore di WHR (0.8-2), in termine tecnico: forma androide, rispetto a chi invece tende ad accumularlo più su fianchi e cosce con un valore di WHR minore (0-0.8), in termine tecnico: forma ginoide. ̀ bello stare bene!