Conoscere lo stato del proprio benessere, cancellare le abitudini sbagliate, avere una nuova consapevolezza di sé, rinnovarsi con percorsi mirati e scegliere la miglior strategia per il benessere.
Il detox check è un’analisi non invasiva del livello di infiammazione presente nell’organismo. Infiammazione che deriva da due possibili fenomeni: intossinazione e intossicazione.<g id="0"/>Il primo origina da un fenomeno fisiologico, cioè dai processi biochimici fisiologici messi in atto dalle cellule durante il loro ciclo vitale: le cellule nascono, vivono e muoiono, ed in ognuna di queste fasi producono elementi di scarto che tendono ad accumularsi nell’organismo se non correttamente smaltiti ed eliminati. Le cellule sono immerse in una sostanza chiamata matrice extracellulare, in cui riversano i loro rifiuti. Quando la depurazione rallenta, la matrice extracellulare si intasa sempre di più costringendo le cellule ad accumulare i rifiuti al loro interno portando all’intossinazione.<g id="1"/>L’intossicazione si ha quando all’interno dell’organismo si accumulano sostanze<g id="2"/> tossiche esogene, cioè di origine ambientale, derivanti ad esempio da aria, acqua, alimenti, farmaci, ed inquinanti. l’organismo lavora attivamente per smaltire e rimuovere costantemente queste sostanze in circolo.<g id="3"/>Le tossine esogene ed endogene vanno eliminate e questo compito spetta agli organi definiti emuntori: fegato, intestino, pelle, polmoni e reni. Il fegato è la centralina biochimica dell’organismo, lega e smaltisce le tossine attraverso il citocromo. A causa di uno stile di vita frenetico e ricco di stimoli anche poco salutari, queste tossine aumentano in circolo e si accumulano, gli organi emuntori, oltre ad un certo livello, non riescono a smaltirle e si manifesta tutta quella sintomatologia tipica degli stati infiammatori, parliamo per esempio di cefalee, stanchezza cronica, alterazioni dell’appetito, dolori e debolezza muscolare, reazioni allergiche, disturbi digestivi, ritenzione di liquidi con gonfiore e difficoltà a perdere peso.<g id="4"/>La riduzione dell’accumulo di tossine ed il miglioramento delle capacità detossificanti del corpo rappresentano le strategie chiave per affrontare i sintomi della tossicità e la sensibilità ai prodotti chimici. Ed è qui che interviene la detossificazione.<g id="5"/>Detossificare significa eliminare le molecole dannose in eccesso dall’organismo facendo funzionare al meglio le capacità detossificanti che abbiamo a nostra disposizione.<g id="6"/>La depurazione è un processo che avviene spontaneamente ogni giorno, ma che potrebbe rallentare causando il ristagno di scorie e tossine. Un’opzione che a lungo andare porta alla morte cellulare.<g id="7"/>Un valido aiuto per mantenere attivo questo processo arriva dal mondo vegetale.<g id="8"/>I colori dei vegetali sono cinque: rosso, verde, giallo, bianco, viola. Ognuno rappresenta l’espressione di pigmenti naturali e nutrienti dalla potente azione antiossidante, assai utile per bloccare i radicali liberi dell’ossigeno, tossici e nocivi, responsabili di patologie degenerative e di invecchiamento cellulare.<g id="9"/>Approfittiamone quindi e raduniamo nel piatto più colori vegetali possibile, un ventaglio di varietà fresche e stagionali con colori diversi, una scelta consapevole di salute e di prevenzione. Possiamo gustare i cibi colorati della natura in tanti modi: cucinandoli, mangiandoli crudi o bevendo un salutare centrifugato, che ci permette di assorbire in maggiore quantità minerali e vitamine che svolgono così un’azione migliore nell’intestino.