La misurazione dell’età cardiovascolare è intesa come attività di prevenzione e screening rispetto all’ipertensione arteriosa.<g id="0"/>Si tratta di una valutazione non invasiva per la prevenzione e lo screening dell’ipertensione arteriosa, che esamina la pressione sanguigna e la rigidità delle arterie. Determinare la rigidità arteriosa equivale a stimare la capacità delle arterie di espandersi e contrarsi in relazione alle varie fasi del ciclo cardiaco. Un’arteria più rigida presenta una ridotta facoltà di ammortizzare, dilatandosi, il flusso di sangue emesso ad ogni sistole ed il risultato sono valori più alti di pressione sistolica e più bassi di diastolica a livello centrale.<g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/>
Indice di rigidità arteriosa: un “marker precoce” per scoprire le lesioni aterosclerotiche iniziali e l'ipertensione. L’indice è il PWV: velocità dell’onda di polso (ovvero la velocità di propagazione dell’impulso cardiaco). La bibliografia clinica recente lo indica come marker di riferimento per il rischio cardiovascolare ed è un indice di possibili danni agli organi periferici, legati alla riduzione della pressione periferica.
Indice di aumento: misura la resistenza vascolare periferica. È un indice molto sensibile allo stato emotivo ed è, quindi, il meno significativo nella misurazione in farmacia.
L’insieme dei valori rilevati definiscono un’«età cardiovascolare» in relazione all’età anagrafica. È una rilevazione acustica dell’onda di propagazione dell’impulso cardiaco, che definisce la forma e la velocità dell’onda. I parametri rilevati vengono ricondotti alla rigidità/elasticità, attraverso opportuni algoritmi. <g id="6"/>
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Le giornate vengono fissate da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 18:00, con un’ora di pausa pranzo. La durata da prevedere per ogni appuntamento è di 15 minuti. Si consiglia vivamente di tenere un appuntamento libero ogni 5 o 6, per permettere la gestione di eventuali ritardi dei clienti, necessità di doppie misurazioni o inserimento di altri clienti dell’ultimo momento. È preferibile che la misurazione avvenga in uno spazio appartato, con la sufficiente privacy e, se possibile, con una seduta comoda per il cliente. L’operatore necessita di una sedia ed un tavolo, da cui siano raggiungibili le prese elettriche necessarie, di una rete internet e di fogli di carta per stampare il risultato.
La persona dedicata sarà presente in farmacia mezz’ora prima del primo appuntamento, per provvedere all’allestimento della postazione e all’incontro iniziale di coordinamento con il referente della farmacia che si occuperà del consiglio/consulenza successivo alla misurazione. È opportuno che l’operatore riceva il programma degli appuntamenti. La persona dedicata farà accomodare il cliente nell’area dedicata. Durante l’appuntamento verranno fornite delle informazioni che riprendono quanto già consegnato, verranno richiesti i dati necessari e verrà effettuata la rilevazione. Il cliente verrà poi fatto accomodare nell’area dedicata al consiglio del farmacista. L’operatore, inoltre, si rende disponibile, quando richiesto, a fornire un consiglio circa la tipologia di prodotto più indicata in base al risultato ottenuto. Il personale consegnerà il risultato in presenza del farmacista che si occuperà della consulenza. L’operatore commenterà il risultato ottenuto, lasciando al farmacista la conseguente attività di consiglio e/o consulenza.