Stringhe tradotte
Federica Frau/PSA Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di bas e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). erenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Urine Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di bas e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). erenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Mindfulness Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Cardio Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Gestione
Non appena il danno viene riparato, il coagulo viene rimosso dalla plasmina deputata alla rottura del coagulo (trombo) in piccoli pezzi che vengono rimossi. I frammenti che si originano dalla degradazione della fibrina nel coagulo vengono chiamati FDP o prodotti di degradazione della fibrina. Uno dei prodotti finali della degradazione del coagulo è il D-dimero, che se presente può essere misurato nel sangue. Normalmente non siamo in grado di rilevarlo a meno che non siano in corso di formazione e conseguente degradazione di coaguli. In questi casi la quantità di D-dimero presente all’interno del circolo sanguigno può aumentare.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. MNon appena il danno viene riparato, il coagulo viene rimosso dalla plasmina deputata alla rottura del coagulo (trombo) in picc olti pazienti anziani affetti da ipotiroidisezzi che vengono ri mo s si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghi. I frammenti che si originano dalla degradazione della fibrina nel coagulo vengono chiamati FDP o prodotti di degradazione della fibrina. Uno dei prodotti finali della degradazione del coagulo è il D-dimero, ch e s e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). resente può essere misurato nel sangue. Normalmente non siamo in grado di rilevarlo a meno che non siano in corso di formazione e conseguente degradazione di coaguli. In questi casi la quantità di D-dimero presente all’interno del circolo sanguigno può aumentare.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Neck&Back Check Gestione
Il check up si articola in due fasi:
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Il check up si articola in due fasi:
Stringhe tradotte
Federica Frau/W Pregnancy Check Riepilogo
Al termine del check up forniremo un report cliente in cui saranno indicati:
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Al termine del check up forniremo un report cliente in cui saranno indicati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Body Check Riepilogo
Più nel dettaglio vengono analizzati:
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Più nel dettaglio vengono analizzati:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Skin Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di bas e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). erenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Stress Check Riepilogo
Lo stress si manifesta in molteplici modi, ma principalmente riconducibili a quattro categorie di sintomi: sintomi fisici, comportamentali, emozionali e cognitivi. <g id="4"/>Tra i sintomi fisici più comuni ritroviamo mal di testa, mal di stomaco, indigestione, perdita di appetito, dolori muscolari diffusi, tachicardia e sudorazione eccessiva o delle mani.<g id="5"/> Si può manifestare con fame nervosa, bruxismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti e comportamenti aggressivi verso gli altri. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda i cambiamenti emotivi: nervosismo, rabbia, ansia, tristezza, pianti frequenti, sensazione di inadeguatezza ed impotenza.<g id="6"/>A livello cognitivo lo stress si può manifestare con disturbi dell’attenzione, perdita di lucidità, incapacità di prendere decisioni, tendenza a dimenticare le cose o perdita di memoria.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complesso stress si manifesta in molteplici modi, ma principalmente riconducibili a quattro categorie di sintomi: sintomi fisici, comportamentali, emozionali e cognitivi. <g id="4"/>Tra i sintomi fisici più comuni ritroviamo mal di testa, mal d i sintomatologici geriatricco, indigestione, perdita d i asp pecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea)tito, dolori muscolari diffusi, tachicardia e sudorazione eccessiva o delle mani.<g id="5"/> Si può manifestare con fame nervosa, bruxismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti e comportamenti aggressivi verso gli altri. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda i cambiamenti emotivi: nervosismo, rabbia, ansia, tristezza, pianti frequenti, sensazione di inadeguatezza ed impotenza.<g id="6"/>A livello cognitivo lo stress si può manifestare con disturbi dell’attenzione, perdita di lucidità, incapacità di prendere decisioni, tendenza a dimenticare le cose o perdita di memoria .
Stringhe tradotte
Federica Frau/Oral Check Riepilogo
L’Oral Check consiste in:
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Oral Check consiste in:
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Gestione
Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di base inerenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta Si allega al presente documento un foglio illustrativo, in formato elettronico, che contiene le informazioni di bas e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). erenti quanto verrà valutato; tali informazioni possono essere utilizzate sia come spiegazione per il cliente che desidera approfondimenti all’atto dell’invito, che al cliente che si presenta all’appuntamento.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Vein Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/DDimer Check Riepilogo
Il D-Dimer check è un checkup di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. La misurazione dei livelli di D-dimero viene effettuata tramite test rapido qualitativo da prelievo di sangue capillare. Un risultato negativo del D-dimero (ossia quando il D-dimero è in quantità inferiore rispetto al limite inferiore di riferimento) esclude con una buona probabilità la presenza di coaguli. Un risultato positivo può indicare un incremento della formazione di coaguli (trombi), in tal caso si consiglia di eseguire ulteriori approfondimenti.<g id="0"/><g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/>
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismIl D-Dimer check è un checkup di prevenzione rispetto alla presenza di coaguli nel circolo sanguigno tramite misurazione dei livelli di D-Dimero. La misurazione dei livelli di D-dimero viene effettuata tramite test rapido qualitativo da preliev o sd i presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). sangue capillare. Un risultato negativo del D-dimero (ossia quando il D-dimero è in quantità inferiore rispetto al limite inferiore di riferimento) esclude con una buona probabilità la presenza di coaguli. Un risultato positivo può indicare un incremento della formazione di coaguli (trombi), in tal caso si consiglia di eseguire ulteriori approfondimenti.<g id="0"/><g id="1"/><g id="2"/><g id="3"/><g id="4"/><g id="5"/>
Stringhe tradotte
Federica Frau/Neck&Back Check Riepilogo
Questo check up rappresenta un’opportunità di autoanalisi per identificare intensità e frequenza del dolore muscolo-scheletrico. Più il rischio sarà alto più è probabile che il tuo mal di schiena si trasformi in dolore cronico. Per questo è molto importante effettuare il test in una fase precoce del malessere in modo da poter intervenire quando ci si trova ancora in una fase acuta cercando di prevenire la fase cronica. I risultati del test si basano su autovalutazione e non vogliono essere sostitutive di un inquadramento medico-diagnostico. Il checkup prevede una serie di domande anamnestiche ed un questionario validato (The Keele STarT Back Screening Tool) che grazie a poche e semplici domande è in grado di for- nire un’indicazione sulla probabilità che il mal di schiena si trasformi in un dolore cronico.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Questo check up rappresenta un’opportunità di autoanalisi per identificare intensità e frequenza del dolore muscolo-scheletrico. Più il rischio sarà alto più è probabile che il tuo mal di schiena si trasformi in dolore cronico. Per questo è molto importante effettuare il test in una fase precoce del malessere in modo da poter intervenire quando ci si trova ancora in una fase acuta cercando di prevenire la fase cronica. I risultati del test si basano su autovalutazione e non vogliono essere sostitutive di un inquadramento medico-diagnostico. Il checkup prevede una serie di domande anamnestiche ed un questionario validato (The Keele STarT Back Screening Tool) che grazie a poche e semplici domande è in grado di for- nire un’indicazione sulla probabilità che il mal di schiena si trasformi in un dolore cronico.
Stringhe tradotte
Federica Frau/Pulmonary Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Burnout Check Gestione
Informazione al cliente
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). Informazione al cliente
Stringhe tradotte
Federica Frau/Hearing Check Riepilogo
L’audiometria è un test che consente di valutare la nostra percezione del suono a diverse frequenze e a diverse intensità. Questo test rientra nella branca della psicoacustica che si focalizza sulla sensazione provocata dallo stimolo tramite test soggettivi, come l’audiometria, che è infatti basata sulle sensazioni riportate dal paziente.
L’ipotiroidismo è particolarmente frequente tra gli anziani. Colpisce circa il 10% delle donne e il 6% degli uomini di età > 65 anni. Sebbene sia generalmente semplice da diagnosticare nel giovane adulto, nell’anziano l’ipotiroidismo può manifestarsi con una sintomatologia più lieve e atipica. Molti pazienti anziani affetti da ipotiroidismo si presentano con complessi sintomatologici geriatrici aspecifici, confusione mentale, anoressia, perdita di peso, facilità alle cadute, incontinenza, mobilità ridotta e sintomi muscolo-scheletrici (specialmente artralgie, raramente artrite). Si ricorda che multivitaminici, integratori (per capelli, unghie e pelle) e farmaci da banco possono alterare i valori del test (come biotina e vitamina B7). Inoltre, secondo standard internazionali, si consiglia di rimanere a digiuno per le tre ore antecedenti all’esame.<g id="3"/> <g id="4"/><g id="5"/><g id="6"/><g id="7"/><g id="8"/><g id="9"/><g id="10"/><g id="11"/><g id="12"/>Il test non consente di rilevare valori inferiori alla norma di TSH e conseguentemente potenziali casi di Ipertiroidismo (aumentata funzionalità tiroidea). audiometria è un test che consente di valutare la nostra percezione del suono a diverse frequenze e a diverse intensità. Questo test rientra nella branca della psicoacustica che si focalizza sulla sensazione provocata dallo stimolo tramite test soggettivi, come l’audiometria, che è infatti basata sulle sensazioni riportate dal paziente.